Hai necessità di bloccare un utente collegato alla tua rete WI-FI? Puoi metterlo in Black List. Oppure, al contrario, vuoi permettere ad un tuo cliente di navigare senza passare una seconda volta dalla pagina di login, anche a distanza di molto tempo? Puoi inserirlo in White List.


Vediamo come.


Prima di tutto devi sapere che ogni dispositivo collegato ad una rete dati è identificato da un indirizzo chiamato MAC address e questo è univoco, non modificabile da un comune utente. 


  • Menù orizzontale, pulsantoni in altro,clicca su quello Hotspot
  • Ti troverai nella sezione Hotspot, a questo punto usa il menù alla tua sinistra
  • Entra in "Lista accessi" e seleziona l'utente a cui vuoi bloccare la navigazione sulla tua rete o, al contrario, a cui per il futuro vuoi consentire libero accesso senza richiederne un ulteriore login
  • Una volta selezionato il record, clicca sul pulsante contraddistinto dall'immagine pollice verde /rosso (riquadro rosso dell'immagine 1)


Immagine 1


                                                                                                               


Ti si aprirà un riquadro, come quello dell'immagine 2, dove potrai:


1) Operare la scelta rispetto all'utente selezionato, scegliendo tra le opzioni proposte nella dalla tendina a discesa (riquadro rosso "Tipo di Lista")


2) Determinare il lasso temporale per il quale la tua scelta resterà in vigore (riquadro rosso "Scadenza")


3) Salvare le operazioni compiute (tasto azzurro "Salva le modifiche")


Immagine 2


                                                                                                                Immagine 2





FOCUS SU "TIPO DI LISTA": QUAL E' LA DIFFERENZA TRA "TRAMITE CAPTIVE PORTAL" E "TRAMITE HOTSPOT"?


Consenti sempre la navigazione (tramite captive portal)

Per i MAC address inseriti in questa lista, l'autenticazione avviene in modo automatico, fin dal successivo accesso al WI- FI, senza che vengano richieste informazioni aggiuntive (email, etc.). 

La pagina del captive portal - quella del login per intenderci - si aprirà come tutti gli altri utenti (molti dispositivi la riconoscono e la aprono in automatico) , ma questa la navigazione sarà subito consentita senza  che l'utente debba inserire alcun dato. 

Fino alla prima apertura del captive portal tutto il traffico da questo MAC address risulterà non autorizzato.

A parte il fatto che a questo utente non verranno più chiesti dati quali email, nome o cognome, per poter navigare, verrà gestito come tutti gli altri, è quindi soggetto al Bandwidth Management (verrà quindi visualizzato nell'elenco degli utenti collegati, verrà conteggiato come dispositivo collegato etc.)

Questa soluzione è consigliata per quegli utenti che possono avere dispositivi obsoleti o con qualche problema a collegarsi, ma di cui comunque vogliamo tenere traccia.



Consenti sempre la navigazione (tramite hotspot)

I MAC address inseriti in questa lista vengono comunicati subito all'hotspot che provvederà ad autorizzarne il traffico direttamente a livello IP. 

Subito dopo che il MAC address è stato trasferito all'Hotspot -ci potrebbero volere alcuni secondi- il dispositivo potrà utilizzare la rete senza manovre aggiuntive. Non è richiesta l'apertura del captive portal, il dispositivo risulterà direttamente autorizzato per tutto il tipo di traffico IP.

Questa opzione prevede una gestione a più basso livello che è sicuramente più immediata, ma che ha meno possibilità di controllo sul comportamento del dispositivo stesso. Per questo è la soluzione consigliata per dispositivi hardware di rete (access-point, controller, tv wifi, set top box, etc.) o per altre tipologie di dispositivi conosciuti ed affidabili.